Ogni tanto mi chiedo.. Ma sono l'unico qui che mette in dubbio persino il valore dell'amicizia?
Sento vari amici, che mettono in dubbio qualsiasi cosa.. che elogiano individualismo, che mandano a cagare il mondo, che non credono in alcuna divinità etc.. Ma alla domanda: "E il senso dell'amicizia? Hanno veramente valore gli amici?" Loro rispondono istantaneamente con un "Certo!" o "Ovviamente".
Inizio a pensare allora che io sono uno dei pochi che non hanno avuto esperienze significative di amicizia..
E beh, onestamente è inutile star lì a piangersi sopra. È successo così per delle circostanze e per il mio carattere.. E proprio per questo motivo, molte volte ho messo in dubbio quanto un amico valga o che significato dargli.
Le risposte sono state tante: dai momenti in cui ho pensato "gli amici non valgono a niente, perché ci sono e poi spariscono" (basta guardare a me: io sono il primo che ci sono per un po' e poi non mi faccio più vedere); oppure ho pensato "cosa farei senza delle persone che mi stanno accanto?". Beh, ora sono alla fase: "Credevo di aver fatto amicizie, ma con un minimo di cambiamento, anch'esse si sfaldano.. di nuovo".
Inizio anche a pensare che io non sia molto una persona adatta a fare amicizie e tanto meno per amare! Ma molto semplicemente per il fatto che non mi lego molto alle persone. Oppure.. mi ci lego fin troppo in fretta, volutamente, fino ad arrivare alla conclusione che tale persona non soddisfa nemmeno un minimo delle mie aspettative, o che magari le soddisfi a volte, e altre volte fa tutto il contrario, dimostrandosi, ai miei occhi, un perfetto ipocrita (ahah, io sono il primo ad esserlo eh!). Beh, eppure so che se fossi solo, molto probabilmente ricadrei nella monotonia e nella tristezza che ha caratterizzato i mesi precedenti, perciò non posso nascondere il fatto che "superficialmente parlando" le persone servono.
Sono convinto che esse possano essere importantissime anche se si parla di un livello un po' più profondo di amicizia. Cioè, io lo credo e spero! Beh, ma per come sono fanno, tutto questo non esiste per me.
E non mi dispiace neanche troppo.. Perché per quanto io abbia provato a cambiare, al primo palo preso in faccia vedo che retrocedo, e di molto. Cambiare se stessi e abitudini è difficilissimo. Io riesco a cambiare in apparenza, ma in realtà dentro so cosa provo veramente.
E ora, quando sto con qualcuno, credo che sia un mio amico, ma in realtà, so che in profondità non c'è assolutamente niente di radicato.
P.S: so che queste parole sono puro egoismo; scusatemi, ma è ciò che penso e sento.
L'argomento è molto interessante.
RispondiEliminaAmicizia, da non confondere con conoscenza o frequetazione.
Un amico è quella persona che anche a 1000 km di distanza lo senti vicino, come fosse fuori dalla porta di casa tua.
Un amico è quella persona che sai si farebbe in 4 per te o che alle 3 di notte è lì che ti ascolta (non ti consola, ma ti ascolta e ti dice la sua senza paura di ferirti se la pensa in maniera diversa).
Un amico è quella persona che tiene a te e ti ama e poco gliene importa se al suo/a patner non piaci, perchè ti vuole bene.
Un amico è quella persona che capisce il tuo uomore anche se rimani in silenzio o se "fingi" spensieratezza (basta un'intonazione di voce diversa dal solito).
Non pensate che di batoste non ne abbia avute, anzi. Ma credo molto nell'amicizia (nonostante le pugnalate alle spalle da quegli amici da cui MAI ti aspetteresti del male).
Sono stata ferita da persone a cui ero legatissima; sono stata usata e poi quando non son servita più messa da parte; sono stata tradita (e la lista potrebbe continuare).
Ma sono anche stata oltremodo fortunata perchè quei due o tre amici (AMICI) che ho so che ci tengono veramente a me e che per me ci saranno sempre.
Per esperienza posso dire che un'amicizia vera può nascere da anni e anni di frequentazione (di crescita assieme), così come può nascere in un secondo, per un legame invisibile che man mano si rafforza sempre di più.
Teniamo anche presente che un'amicizia (per me) non deve essere a senso unico, perchè altrimenti non sarebbe tale.
Ci deve essere la volontà di coltivare questo sentimento sia da parte nostra che da parte di chi abbiamo di fronte, altrimenti (ritornando a inizio post) avremmo solo una conoscenza e non un bel legame d'affetto puro e sincero.
Amo tantissimo queste due o tre persone a cui sono così legata!
E per loro ci sarò sempre, se avranno bisogno di sfogarsi, se avranno bisogno di un rimprovero, se avranno bisogno di farsi due risate o se avranno bisogno di un abbraccio...
Grazie Angi.
RispondiEliminaSono contento che tu abbia scoperto il vero valore dell'amicizia in alcune persone (:
Ora aspetto solo di trovarlo anche io (:
Sono anche io così.
RispondiEliminaSono arrivata al punto in cui quando qualcuno mi dice "ti voglio bene", inizio a chiedermi perchè lo faccia; interesse? superficialità? tanto per?
Non so neanche più se credo nell' amicizia! E' tremendo, anche se nonostante tutto considero ancora un sacco di persone mie amiche...
Quindi... boh ._.
Io non mi pongo il problema del "conosco il vero valore dell'amicizia?". Pero' sento che qualcosa l'ho capito.
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